
Ischitella fa parte del Parco Nazionale del Gargano e della Comunità Montana del Gargano. Patria di Pietro Giannone (esponente di spicco dell’illuminismo italiano) è nota insieme a Rodi Garganico e Vico del Gargano per la produzione degli agrumi del Gargano (Arance del Gargano e Limoni Femminiello, entrambi DOP). Al territorio comunale di Ischitella appartiene la località balneare Foce Varano.
La prima notizia storica che parla della città è del 970, quando vi si era accampato un gruppo di musulmani, intenti a compiere scorrerie sui paesi limitrofi, poi cacciati da parte dell’imperatore Ottone I. Successivamente il suo nome lo si trova su una bolla papale del 1058 di Papa Stefano IX, il quale ordinava la sua protezione verso l’Abbazia di Calena (Peschici) e la cella di San Pietro in Cuppis (poco distanti dal paese).
Nel 1158 era già un centro di una certa importanza con un suo monastero e due chiese. Nel periodo della dominazione normanna e sveva Ischitella appartenne alla Contea di Caserta per diventare poi feudo angioino e in seguito aragonese.